Il nostro Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP sulla rivista Luxury

Il nostro Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP sulla rivista Luxury, in questo bellissimo articolo a cura di Barbara Amoroso. 

Aceto Balsamico Semplice condimento o elisir? 
Per la sua versione DOP targata Modena, abbiamo raggiunto l’Acetaia Malpighi, a cui abbiamo chiesto del loro Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP Extra Vecchio Secolare invecchiato oltre cento anni in piccole botti di Rovere, Castagno, Ginepro, Gelso, Ciliegio. Caratteristiche? Denso, complesso, intenso e persi - stente. Disponibilità? Molto limitata (da 200 kg di uva dopo cento anni si ottengono dieci ampolline): cento bot - tiglie annue reperibili solo in enoteche, gastronomie, wine bar di lusso. Un prodotto da collezione. Prezzo? Circa 500 euro. Poche e preziose gocce nel cucchiaino in porcellana assaporate per alcuni secondi, trasmettono la ricchezza di un balsamo ottimo a fine pasto per digerire o per un principio di mal di gola. Ultima e immancabile domanda, come abbinarlo? L’Aceto Balsamico Tradizionale va usato solo a cru - do, perfetto per esaltare un altro prodotto tradizionale emiliano, il Parmigiano. Oppure ci si può sbizzarrire con formaggi stagionati, fragole, gelato artigianale allo zabaione, crostacei, cioccolato fondente, caviale. Nulla di banale sotto il sole insomma. O in tavola. Forse Ca - sanova ci aveva visto lungo. Come sempre il link con lusso ed esclusività accresce il piacere di fruire un prodotto anziché un altro. E se quello San Giacomo vanta estimatori rinomati, Malpi - ghi gioca sulla rarità del tempo: «Nel 2000 sono state messe all’asta alcune nostre preziose riserve invecchia - te oltre cento anni, in una famosa asta di New York». Non ci è dato di sapere il prezzo finale a cui sono state battute. Ma un pizzico, o una goccia di invidia nei con - fronti dei fortunati palati che hanno avuto sulle papille secoli di storia è innegabile.