“Imparare a vedere per imparare a fotografare”: Acetaia Malpighi OFF per Festivalfilosofia 2025
Dal 19 al 21 settembre il nostro Showroom di Piazza Roma a Modena accoglierà un progetto meraviglioso, che per le sue caratteristiche è entrato a far parte del programma 2025 del Festivalfilosofia quest'anno dedicato al tema della paideia: la mostra fotografica “Imparare a vedere per imparare a fotografare”, nata da un percorso formativo continuo dell’Associazione Fotografica Tempo e Diaframma APS condotto da Gabriele Fiolo e Cristina Ferri, con il coinvolgimento dei ragazzi dell’Associazione genitori ragazzi down Bologna.
L'esposizione raccoglie le opere di giovani con sindrome di Down e autismo, già coinvolti precedentemente in un percorso fotografico formativo, con l’obiettivo di stimolare l’osservazione, favorire l’espressione personale e potenziare l’autonomia comunicativa. Al centro vi è un principio semplice ma essenziale: prima della tecnica, la fotografia richiede uno sguardo consapevole. “Vedere davvero” significa attenzione, ascolto e riflessione; la fotografia diventa così strumento di apprendimento, capace di affinare la percezione, stimolare il pensiero critico e offrire un’esperienza diretta del mondo.
Il percorso partecipato ha permesso ai ragazzi – Alessandro, Dino, Francesca, Giulia B., Giulia P. e Luca – di raccontare sé stessi e il proprio punto di vista, dando vita a un progetto autentico che risponde al bisogno di espressione, riconoscimento e inclusione. Durante la mostra sarà inoltre allestito un set fotografico professionale dove i giovani autori fotograferanno i visitatori, trasformando l’evento in un’occasione di incontro e condivisione.
Questi ragazzi e ragazze, autori e autrici delle fotografie esposte, saranno presenti durante i tre giorni del Festivalfilosofia 2025 per realizzare ritratti fotografici ai visitatori, entrando in relazione diretta con il pubblico e sperimentando un ruolo attivo, creativo e riconosciuto.
Nelle tre giornate di festival, dunque, sarà possibile accedere all'area Educational adiacente allo Showroom per questo evento davvero speciale: venerdì 19 e sabato 20 settembre dalle 10 alle 23, domenica 21 settembre dalle 10 alle 21.
La mostra, curata dal fotografo Gabriele Fiolo, è realizzata con il patrocinio della Assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna e dell’Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna, in collaborazione con l’Associazione Fotografica Tempo e Diaframma APS, G.R.D. Bologna, Happy Hand, New Voices Lions, e con il sostegno di Acetaia Malpighi, Granarolo, Cleto Chiarli, Lions International, Sigem, Ottiche Creative, Zonamista.
Un ringraziamento speciale va a Barbara Guarienti Guidotti - Product Manager, e Sebastiano Forni - Music Producer, per la preziosa collaborazione al progetto.
Per informazioni sulla mostra: info@tempoediaframma.it
Educazione e paideia, per Acetaia Malpighi, non sono concetti astratti ma il cuore pulsante della nostra attività, un "saper fare" che si tramanda da cinque generazioni.
Ogni giorno ci dedichiamo a creare cultura intorno a qualcosa che nasce solo nella nostra terra, dalla passione, dal sapere di persone che si sono tramandate una grande storicità.
Questa mostra in particolare ci tocca profondamente perché crediamo possa rappresentare un'occasione concreta di inclusione culturale e sociale, sul territorio. Inoltre, crediamo possa valorizzare le competenze di questi giovani e offrire alla cittadinanza un’occasione concreta per sperimentare una relazione diversa con la disabilità, fondata sull’ascolto, la creatività e il riconoscimento reciproco.
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L’Associazione Fotografica Tempo e Diaframma APS nasce da un’idea di un gruppo di fotografi professionisti che si danno come obiettivo quello di diffondere l’arte della fotografia attraverso corsi, workshop tematici, contest, uscite fotografiche, visite a mostre e tante altre attività.
Sito | Progetto Imparare a vedere per imparare a fotografare
G.R.D. – Associazione genitori ragazzi down Bologna opera al fianco delle famiglie per costruire percorsi di vita concreti e inclusivi per persone con sindrome di Down e altre disabilità intellettive. Attraverso progetti abilitanti e iniziative socializzanti, promuove il diritto alla salute, all’istruzione, all’indipendenza e alla piena partecipazione sociale. L’associazione realizza attività educative, sportive e ludiche rivolte ai ragazzi e alle loro famiglie.
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